Mi piaci così come sei

Alessia Di Summa

Al Karama è una parola araba, significa dignità.
Per chi vive o visita Dubai Al Karama è un quartiere residenziale, vivace e multiculturale.
Per chi vive a Latina Al Karama è un campo nomadi in un borgo di periferia, vicino ad una discarica in disuso.
Al Karama fu inaugurato a metà degli anni ‘90 come centro di formazione, servizio e accoglienza realizzato da CIGL e Regione Lazio. Caduto in disuso e concesso in uso al Comune di Latina, da alcuni anni è diventato sede stabile per un gruppo di famiglie Rom. Qualcuno lo ha definito ghetto, qualcuno presidio di illegalità e degrado, altri bomba sociale, terra di nessuno, “buco nero”. Per altri ancora è casa.

Una realtà così vicina eppure incredibilmente lontana quella di “Al Karama”, il campo ROM della periferia di Latina: quasi un mondo a parte, lontano dagli occhi della città, confinato dietro le montagne di rifiuti della discarica di Borgo Montello. Da qui il mio impulso a raccontare attraverso le immagini i sorrisi e le urla che questi bambini mi hanno trasmesso così, spontaneamente, senza filtri. Quando sono entrata per la prima volta al campo, l’intenzione era quella di raccontare attraverso le immagini l’intensità delle loro vite, in realtà poi, sono stati loro a “catturare” me

“Dire Rom è pensare ad un carrozzone in viaggio, una vita nomade. Cosa accade quando i loro spostamenti cessano? Qual è la loro casa, quando il viaggio finisce?”